Tratto da NHL.COM e scritto il 10/12/2007Venti anni fa l’allora portiere dei Philadelphia Flyers
Ron Hextall è diventato il primo portiere della storia NHL a segnare un goal e a dare origine a una stirpe davvero elitaria, quella dei “
portieri goleador”.
Ron HextallIn realtà i puristi, statistiche alla mano, ritengono che sia stato l’Hall of Famer
Billy Smith dei New York Islanders il primo portiere ad essere segnato a referto come autore di una goal, ma Hextall è stato comunque il primo portiere a segnare tirando di proposito il disco dentro la porta avversaria dalla propria area.
Billy Smith“
Non mi è mai passato per la testa di tirare volutamente un disco per fare goal”, ha spiegato Billy Smith. “
Oltretutto non sarei mai stato in grado di tirare così bene come sapeva fare Hexie (ndr. Hextall),
così non me la sono mai sentita di mettere a rischio la mia squadra”.
VIDEO GOAL SMITHL’
8 dicembre del 1987, i Flyers stavano giocando contro i Boston Bruins e un attimo prima del tiro Hextall non aveva una buona visuale della porta avversaria, poi improvvisamente Gord Kluzak (Boston) si spostò sul lato sinistro e Hextall vide un varco. Capì subito che la cosa da fare era tirare il disco lungo quel “canale” e sperare che l’impatto col ghiaccio non ne modificasse troppo la direzione.
Quando il disco oltrepassò la linea della porta di Boston tutta la Spectrum Arena esplose, la panchina dei Flyers si svuotò e tutti i giocatori attorniarono Hextall per celebrarlo. Tutti tranne uno, tale
Derrick Smith, che invece di saltargli addosso si recò a recuperare lo storico disco per consegnarglielo.
VIDEO HEXTALL ENTRA NELLA STORIA“
E’ stato il copione perfetto, l’occasione perfetta per spedire il disco da una porta all’altra. Ron ne approfittò subito e sparò il disco con una traiettoria centrale”, ricorda Derrick Smith. “
Il mio primo istinto fu quello di andare a prendere il disco per darlo a Ron in memoria di questa serata. Ricordo ancora il boato della folla, tutti erano letteralmente impazziti, penso che nessuno abbia ricevuto una simile ovazione per un goal”.
Il fatto che fu Hextall il primo a riuscire in questa impresa non deve stupire più di tanto perché all’epoca era considerato il portiere con il migliore stickhandling e dagli spalti della Spectrum Arena i tifosi erano soliti incitarlo a tentare il goal ogni volta che entrava in possesso del disco e la porta avversaria era vuota. Ai giornalisti Hextall stesso aveva dichiarato: “
Ho promesso che segnerò un goal, ma datemi tempo. Non è una questione di arroganza, è un dato di fatto…segnerò, datemi tempo e segnerò!”.
E così Hextall si preparava in continuazione per questo momento e per i suoi compagni di squadra era normale vederlo tutto intento a tirare dalla sua porta a quella opposta durante gli allenamenti. Alla fine ha mantenuto la promessa fatta e la statistica ci dice che 40.218 partite NHL sono state disputate prima che un portiere segnasse un goal.
Ma Hextall non si fermò qui e volle dimostrare che non aveva avuto solo fortuna. Così due anni dopo diventò anche il primo portiere a segnare un goal ai playoff, in gara 5 delle semifinali della Patick Division contro i Washington Capitals. Il goal addirittura venne quando la sua squadra era in inferiorità numerica e mancava un minuto alla fine della partita.
VIDEO HEXTALL PLAYOFF GOALVIDEO TRIBUTO A HEXTALLDa allora solo altri 4 portieri sono riusciti a emulare Hextall:
Chris Osgood,
Martin Brodeur,
Jose Theodore e
Evgeni Nabokov e tutti quanti possono ringraziare il loro predecessore per avergli indicato la strada da seguire.
VIDEO GOAL OSGOODVIDEO GOAL BRODEURVIDEO GOAL THEODOREVIDEO GOAL NABOKOVAd ogni modo, ogni volta che un portiere segna un goal la domanda sorge spontanea:
fortuna o bravura?“
Penso che si tratti solo di fortuna”, spiega
Evgeni Nabokov, che è entrato nel club dei portieri goleador il 10 marzo di cinque anni fa.
Evgeni NabokovOk, anche la fortuna vuole la sua parte, soprattutto perché si manifesti l’occasione adatta, ma che dire dello stickhandling? Ci vorranno pure buoni doti tecniche per fare un tiro così preciso con un bastone da portiere? Bisognerà pur calcolare la traiettoria, il rimbalzo e l’effetto del ghiaccio? Senza dimenticare che i portieri indossano un'attrezzatura ingombrante e un solo guanto, nemmeno adatto all’esecuzione del tiro.
“
L’unica cosa è che alcuni portieri riescono ad alzare il disco davvero in alto mentre altri riescono a tirarlo con grande forza”, replica Nabokov. “
Mi alleno sempre a tirare forte, ma non ci si allena mai a segnare un goal. Non penso che i portieri si allenino a fare goal, tutt’al più ci si esercita a controllare il disco e a liberarlo”.
Fondamentale è poi prendere il giusto tempo, perché da Hextall in poi quando gli avversari vedono che il disco è sulla spatola di un portiere con spiccate doti di tiro, essi incominciano già a dietreggiare verso la loro linea blu perché come insegna lo stesso
Hextall: "
Il portiere non può far altro che tirare il più in alto possibile, sopra la testa di tutti i giocatori, ma se sulla linea blu più distante si trova un giocatore pronto ad intercettare il disco, beh...allora per il portiere è impossibile segnare".
Martin BrodeurSe però ogni cosa va come deve e la partita è saldamente condotta dalla propria squadra, portieri come Hextall, Brodeur, Nabokov, Chris Osgood o Jose Theodore, incominciano a pensare anche alla possibilità di segnare. Lo conferma sempre Nabokov: “
Mi capita abbastanza spesso, non ci sono molti portieri in grado di farlo e a volte quando mi sento particolarmente a mio agio e ne ho l'occasione, tento il numero".