Maschere portieri NHL, Galleria fotografica

Tributo a HNIC

La nuova maschera di James Reimer (Toronto Maple Leafs), creata da David Gunnarsson della DAVEART, rende omaggio sul lato destro ai momenti di gioventù trascorsi sui laghetti ghiacciati, come del resto la precedente, mentre sul lato sinistro si celebra la trasmissione preferita di Reimer, Hockey Night In Canada (CBC Television) e ai suoi anchorman DON CHERRY e MacLean:

sempre uno spettacolo i capolavori di gunnarsson. sono troppo belle per scendere in campo e prendersi tiri in testa

Della nuova maschera di Reimer dovevamo ancora scoprire il retro, che da queste foto svela risvolti sia biblici, con l'immagine di Gesù Cristo che cammina sulle acque e il richiamo al verso 14:31 del vangelo di Matteo (“Gesù, subito tese la sua mano, lo afferrò e gli disse: uomo di poca fede, perché hai dubitato?)...



...sia emotivi/motivazionali, con il cuore giallo e la scritta "Ramona’s courage" ("il coraggio di Ramona", dedicata alla moglie di suo cugino morta per tumore un anno fa) e lo slogan “Gli ostacoli sono ciò che vedi quando perdi di vista il tuo obiettivo":

Davvero molto toccante, si vede che era molto legato a sua moglie

Bobrovsky, tra Rocky e...Telespalla Bob!

Per i playoffs Sergei Bobrovsky (Philadelphia Flyers) si è fatto realizzare da Dave Gunnarsson (DAVEART) una nuova maschera, che su un lato rappresenta il pugile del grande schermo Rocky Balboa (natio appunto di Philadelphia)...



...mentre sull'altro lato è raffigurato il personaggio dei Simpson Telespalla Bob, l'ex-aiutante di Crusty il clown che divenuto un pazzo criminale tenta ripetutamente di uccidere Bart:

Maschera con "spoiler"

nell'ultima maschera che Dave Gunnarsson della DAVEART ha realizzato per Pekka Rinne compare un logo composto dalle lettere "NP", che evidentemente stanno per "Nashville Predators" e per alcuni svelerebbero un nuovo logo che potrebbe comparire (probabilmente come patch sulle spalle o adesivo sul casco) sulla divisa della prossima stagione, attualmente in fase di progettazione:

A me sembra che sia più una maschera per un portiere dei ST. Louis Blues...

Ah... grazie per l'informazione, non sapevo proprio che Nashville è la città del country.

In particolare, come spiegato dallo stesso Gunnarsson, la maschera sarebbe un omaggio alla musica "HonkyTonk", stile musicale precursore del ragtime e per certi versi assimilabile anche al country e al blues. Citando WIKIPEDIA: "il termine Honky tonk ha origine negli Stati Uniti d'America a New Orleans al tempo del proibizionismo e con tale termine si indicavano le fabbriche abusive di gin; più tardi si chiamarono così (o nomi simili come honkatonks, honkey-tonks, tonks o tunks) anche le taverne (o bar) con annessa sala da ballo. In musica, honky tonk definisce una sonorità, uno stile particolare del pianoforte, che acquista una timbrica tipica, ad esempio, dei pianoforti verticali dell'epoca del Far West o nelle colonne sonore delle comiche".

L'Howard dei playoffs

In questa post-season Jimmy Howard (Detroit Red Wings) sta sfoggiando una nuova maschera tutta dedicata alla Ford Mustang e realizzata da Ray Bishop:






Interrogato a riguardo, Howard ha spiegato di aver voluto rendere omaggio alla città di Detroit, nota in tutto il mondo per l'industria automobilistica. Non solo, perché guardando il film "Fuori in 60 secondi" il portiere si sarebbe infatuato della Shelby Mustangs "<b>Eleanor", l'auto che più mette alla prova l'abilità dello scassinatore Nicolas Cage.

Salve, non sono un fan dell'hokey anche se su sky guardo molto volentieri le partite sia NHL che del campionato italiano, mi hanno sempre attratto le maschere dei portieri, spettacolari, vorrei farvi alcune domande che mi sono sempre chiesto e che non hanno mai trovato risposta:
1- Cosa ha fatto scaturire il passaggio delle vecchie (e econdo me piu belle) maschere da portiere, quelle Jason style ai caschetti attuali, per carita molto colorati ma tanto simili a quelle dei giocatori?
2- Le motivazioni immagino sia state la visibilità e comodità contro la claustrofobica chiusura della vecchia maschera..oppure esistono altri motivi?
3- Se un portiere ora volesse usare una maschera vintage, potrebbe o è obbligatorio usare i caschetti attuali?
4 Vorrei averne una vecchia, pero essendo ignorante in materia su Ebay ci si confonde parecchio con bellissime repliche, pezzi da collezione epr fil, horror etc, come posso riconoscerne una vera? Su che prezzi si aggira?
Grazie a tutti per le eventuali risposte!!!

Vado per dorine, poi @antowps62 e Jeff sicuramente saranno più precisi:
1-2 - e' stata un'evoluzione, basata principalmente sulla sicurezza prima, e sulla visione poi. le maschere vecchie offrivano certo protezione, ma comodità e visuale erano decisamente più basse delle attuali. se hai voglia una carrellata molto bella dell'evoluzione la trovi qui: www.promasque.com/museum/index.htm
3 - Non so se esistano dei divieti assoluti, considerando che le maschere che vengono usate al giorno d'oggi non sono ufficialmente certificate, ma penso che per una questione di buonsenso e sicurezza innanzitutto è una cosa da evitare.
4 - una vera maschera nhl game used costa uno sproposito, figurati una vintage. Qualsiasi altra utilizzata al tempo ed in vendita non saprei. Dovresti provare prima di tutto a contattare chi le maschere le faceva e le produceva, loro potranno facilmente darti le indicazioni che cerchi. A me viene in mente la promasque, (vedi il link sopra), ma sicuramente ce ne sono altri. Ma credo che comunque siano molto difficili da reperire ed il costo sicuramente elevato.

anche a me piacciono da matti, ma ti dirò, non ne userei una al giorno d'oggi per giocare. Anche perchè capita spesso che i tiri ti colpiscano in testa, ed avendo messo anche volontariamente il mio melone davanti al disco per evitare un goal, l'idea che questo comporti farsi male mi spaventa...

Sì potrebbe usarla, perché allo stato attuale NON ESISTONO REGOLE A RIGUARDO (in NHL).